Premio letterario Daniele Boccardi 2005

Si è svolta la sera del 17 dicembre presso la sala S. Bernardino di Massa Marittima la terza cerimonia di premiazione .Preceduta dall’irruzione piacevole della Fantomatik Orchestra, la serata è scorsa rapidamente con gli interventi dei giurati che hanno messo in evidenza la quantità e qualità delle opere presenti anche quest’anno, grazie ad una capillare opera di diffusione in internet del bando, tanto che uno dei vincitori è di Bruxelles. Altresì il gradimento della formula per cui il vincitore di ogni edizione entra a far parte della giuria, ed il fatto che il comune di Massa Marittima si impegna a sostenere ancor di più nel futuro il premio, perché Daniele merita di esser conosciuto sempre più per la grandezza delle sue intuizioni. Questo, non ci può far che piacere.Sono cose che abbiamo “inventato” o caldeggiato sin dalla prima edizione. Ci dispiace invece che con l’eccezione di Gordiano Lupi, nessuno abbia ricordato l’importanza dell’editore Marcello Baraghini nell’opera di scoperta degli scritti di Daniele Boccardi,e quindi anche nella creazione del premio a lui intitolato. Ma tant’è, le vicende di questa primavera estate insegnano che i misteri dell’animo umano sono insondabili, tanto che si può denunciare come approssimative malfatte etc. etc. le edizioni curate da Stampa Alternativa, e poi donarle ai vincitori…..
Rilevante invece l’intervento del professor Stefano Adami, che forte dei suoi legami di lavoro con prestigiose università straniere, ha proposto sin dalla prossima edizione di allargare la rosa dei temi in concorso e soprattutto di internazionalizzarlo, perché Daniele merita ben altro pubblico per le sue opere. Siamo pienamente d’accordo, è proprio il caso di dirlo. Lunga vita alle opere di Daniele Boccardi.

“Il guaio è che capendosi si rischia di trovarsi d’accordo” Daniele Boccardi Io non so giocare a scacchi - aforismi Stampa Alternativa marzo 2005


Stefano Pacini inviato dell’Associazione il Fondo